Le organizzazioni della SGI sostengono la popolazione di HAITI

3 febbraio 2010: Le organizzazioni della SGI presenti nel mondo hanno offerto donazioni per sostenere Haiti a seguito del devastante terremoto avvenuto il 12 gennaio scorso.
Il 15 gennaio il vice presidente della Soka Gakkai giapponese Kenji Yoshigo ha incontrato Jean Claude Bordes, ambasciatore di Haiti a Tokyo, per assicurare un contributo di 3 milioni di yen (circa 23.230 euro) alle attività di aiuto organizzate dal governo. Il 17 gennaio, inoltre, durante le cerimonie per commemorare le vittime del terremoto che ha colpito la città di Kobe nel 1995, i membri della Soka Gakkai hanno pregato per le vittime della tragedia umana che sta avendo luogo ad Haiti.
I membri della SGI della vicina Repubblica Dominicana hanno donato 2400 bottiglie di acqua, cibo in scatola, latte in polvere e crackers al Movimento Socio Culturale non profit dei lavoratori di Haiti (MOSCTHA) e alcuni membri, inclusi due medici, sono partiti per Haiti per prestare assistenza, insieme alla squadra del Movimento MOSCTHA, nelle emergenze sanitarie.
La SGI del Venezuela ha assicurato donazioni alimentari, pannolini per bambini e assorbenti attraverso la Croce Rossa del Venezuela.
La SGI Usa ha donato 10.000 dollari al Fondo di sostegno della Croce Rossa Internazionale Americana e ha organizzato sessioni di preghiera per le vittime del terremoto.
Inoltre la SGI di Hong Kong ha contribuito con 200.000 dollari HK (circa 18.300 euro) al Comitato per l’UNICEF di Hong Kong in sostegno alle attività di aiuto e l’associazione Soka di Taiwan ha assicurato 1 milione di dollari di Taiwan (circa 22.340 euro) attraverso il Ministero degli Interni, responsabile degli aiuti umanitari.

L’Istituto Buddista Italiano Soka Gakkai ha deciso di sostenere finanziariamente l’intervento a Haiti di Medici senza Frontiere e della Comunità di Sant’Egidio.